a volte amiamo qualcuno e senza che nemmeno ce ne rendiamo conto il nostro amore sguscia fuori dalle profondità del nostro corpo e si propaga nell’ambiente attraverso piccoli gesti inconsapevoli.
qualche sera fa io e lui siamo tornati a casa insieme, cosa che accade assai raramente – anzi mai – e lui è andato direttamente in doccia.
quando è tornato in sala, una manciata di minuti dopo, mi sono semplicemente guardata intorno.
nel giro di pochi minuti avevo tirato su la tapparella, ero uscita in balcone al freddo e al gelo per accendere l’albero di natale, avevo apparecchiato la tavola con i piatti belli, i tovaglioli in tinta, le posate spaiate e i bicchieri che piacciono a lui – quelli di vetro e non di plastica. avevo dato un occhio dentro al frigo per essere sicura che ci fosse birra a sufficienza, avevo cucinato i cordon bleu di cui aveva voglia nonostante io li paragoni a una bestemmia e avevo acceso la tv in cerca di qualcosa che ci potesse piacere – quest’ultima cosa ahimè senza successo. mentre facevo tutte queste cose pensavo a lui, ché io da sola avrei probabilmente cenato sul divano con gli avanzi quella sera lì.
ho fatto una scommessa con me stessa e non so se riuscirò a vincerla oppure un giorno inevitabilmente la perderò. vorrei conservare questi momenti e non lasciare che si disperdano mai. vorrei non dimenticarmi mai che piccole cose ogni giorno finiscono poi per fare una grande vita. vorrei mantenere alte queste attenzioni, non abbassare la guardia mai, guardarlo un giorno e potergli dire: io non ti ho dato per scontato mai.
ma amore o no, alla faccia dei cordon bleu, un paio di sere dopo ho preparato questo riso venere con calamari al timo!
ingredienti
olio evo
aglio
scalogno
ciuffi di calamari
vino bianco
passata di pomodoro
pomodori datterini
timo
riso venere
preparazione
ho fatto scaldare in poco olio all’interno di una padella di pietra uno spicchio d’aglio tagliato a metà e uno scalogno tritato fine. dopo qualche minuto, ho aggiunto i ciuffi di calamari – precedentemente sciacquati e ben asciugati – e li ho fatti andare a fuoco medio qualche minuto, sfumandoli con del vino bianco (io ne ho utilizzato uno leggero, il vipra bianca di bigi). ho aggiunto poi la passata di pomodoro, i datterini tagliati in due e il timo e ho lasciato sul fuoco per un quarto d’ora circa. in questo lasso di tempo ho fatto cuocere in pentola a pressione il riso venere che ho poi unito al sugo di calamari. ho aggiustato di sale e la cena era in tavola!