il topinambour mi è sempre stato simpatico a prescindere, con questo nome alla francese e la sua forma bitorzoluta. fino a qualche tempo fa mi capitava raramente di vederlo in mezzo a patate, pomodori e carciofi sui banchi dei fruttivendoli, eppure ultimamente ha fatto capolino sempre più spesso, tanto che questo sabato mi sono decisa a comprarne un po’ e a sperimentarlo con la quinoa… ahimè, sarà difficile d’ora in poi farne a meno! ha un sapore delicato, che richiama quello del carciofo nel gusto (ma è molto più delicato in realtà) e la patata nella consistenza.
ingredienti:
topinambour
zucchine
quinoa
sgombro al naturale
olio evo
preparazione:
peliamo i topinambour e tagliamoli a pezzetti piccoli piccoli, poi buttiamoli in padella. io sto usando delle meravigliose pentole di pietra che non necessitano di condimenti per cucinare, se però utilizzate delle semplici padelle antiaderenti allora un goccino d’olio ci vuole proprio. dopo aver fatto saltare per un po’ il topinambour da solo, tagliamo a pezzettini le zucchine e uniamole. nel mentre, facciamo rinvenire la quinoa, bollendola una decina di minuti e aggiungendo solo alla fine un filo d’olio per sgranarla.
uniamo in una ciotola la quinoa, le zucchine, il topinambour e lo sgombro al naturale sgocciolato e il pasto è servito!