in baviera il natale è una cosa seria

come si sarà già precedentemente ampiamente capito, oltre ad amare gli avverbi amo moltissimo anche il natale.
per me è il periodo più bello di tutto l’anno, viene addirittura prima dell’autunno e lo è per molteplici ragioni:

  • fa freddo (anche se quest’anno è ancora troppo poco): quello che è il gelo nelle ossa per alcuni, per me è energia pura;
  • siamo sono tutti più buoni o almeno ci provano: io no, ma io sono una stronza;
  • le lucine: per quel che mi riguarda il mondo dovrebbe spegnere le luci e accendere le lucine tutto l’anno;
  • i regali: amo riceverne tanto quanto amo farne e adoro passare il mio tempo per negozi a pensare a chi potrei regalare cosa;
  • il packaging dei regali: sono una pessima impacchettatrice ma amo sperimentare nuovi involucri e negli anni sono passata dalla carta velina + carta regalo trasparente (se ci ripenso non so come ho potuto) alla carta da pacchi classica + spago e peperoncini dello scorso anno… quest’anno punto all’agrifoglio, al pungitopo oppure alla salvia;
  • gli addobbi: così come richiedono i tempi, sto diventando anche io sempre un po’ più minimal, anche negli addobbi, ma nonostante li scelga ora più delicati rimangono comunque a milioni esposti in casa, che si trasforma in un piccolo grande villaggio di natale (presepe animato incluso, of course).

come può, quindi, una come me non andare a passare il ponte di sant’ambrogio (per i giargiana, dell’immacolata) per mercatini a scovare robe natalizie di qualsiasi foggia?

i mercatini di natale si trovano in realtà ormai un po’ ovunque, perfino intorno al duomo di milano ne hanno allestito uno (e non è niente male) ma quelli che io amo di più si trovano in germania, precisamente in baviera e il giro che quest’anno abbiamo fatto per la seconda volta è questo:

monaco di baviera, munich, muenchen
il mercatino di monaco è molto grande anche se non il più grande come si potrebbe pensare. arrivarci è davvero semplice perché basta un’ora di volo (noi abbiamo volato air dolomiti) e ti ritrovi praticamente in centro con mezz’ora di macchina. è un po’ caotica, piena di storia e offre molto più di quello che purtroppo si riesce a vedere nel paio di giorni che ci si riesce a passare durante quest ponti. da vedere senza se e senza ma con un po’ più di tempo a disposizione secondo me è la pinakothek der moderne con i suoi meravigliosi capolavori. cenate almeno una volta all’hofbrauhaus, non tanto per il cibo quanto per quella birra che va giù come l’acqua e per l’ambiente caotico, allegro e antico al tempo stesso. per un pranzetto veloce fate un salto da nordsee e divorate i loro panini rigorosamente a base di pesce. se invece volete mangiare veramente bene, allora fate un salto all’augustiner. se poi amate la storia e avete pelo sullo stomaco, appena fuori dalla città si trova dachau.

monaco

monaco

monaco

norimberga, nurnberg, nuremberg
eccolo qui, il mercatino di natale più grande di tutta la germania. quattro anni fa si sviluppava nella sola hauptmarkt ma ad oggi si è espanso ancora di più giù per le vie circostanti sino a hans-sachs-platz dove se ne trova uno tutto dedicato ai bambini, giostre incluse. sempre tempo a disposizone permettendo è molto suggestivo percorrere la via dei diritti umani, che porta da fuori le mura dritto nel cuore della città passeggiando al fianco di un colonnato che riporta su ogni colonna un codice della dichiarazione universale dei diritti umani in molte lingue. altrettanto suggestivo ma per motivi ovviamente diversi è il justizpalast, basta passarci davanti con la macchina per rievocare il famoso processo. se volete mangiare bene, ma davvero bene e perdipiù in un ristorante suggestivo sul fiume andate da heilig geist spital  e ordinate i kasespatzle. ma ovunque voi andiate, non dimenticate di mangiare almeno un bratwurst!

norimberga

norimberga

norimberga

rothenburg ob der tauber
il natale è una faccenda tremendamente seria e ce ne si rende conto quando si arriva in questo relativamente piccolo borgo tutto incentrato sul natale. nella piazza principale si trova il piccolo ma curato mercatino che va poi a svilupparsi anche per altre via del paese. ma la punta di diamante del luogo non è, come altrove, il mercatino, bensì il negozio di kahte wohlfahrt. il più grande negozio di natale al mondo fa brillare gli occhi di grandi e piccini da ben 50 anni. dal presepe di peluche animato all’ingresso, ai classici schiaccianoci di legno, passando per le palline di ogni tipo e i mini addobbi di legno è impossibile non uscire dal negozio poveri ma felici. i prezzi sono esorbitanti ma è (quasi) tutto fatto a mano e semplicemente stupendo. da non perdere anche teddys, negozio ripieno di peluche di qualsiasi genere, proprio di fronte a kahte.

rothenburg

rothenburg

rothenburg

rothenburg

rothenburg

 

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