non sono abitudinaria, quindi essere arrivata al terzo capitolo di questa piccola rubrica mi rende very very proud.
ecco i due posticini di oggi:
.osteria alla grande (via delle forze armate, 405 – zona baggio vecchia)
se c’è una cosa che amo della mia città è ciò che era una volta. non che disdegni ciò che è diventata oggi, pur avendo mille difetti per me rimane sempre e comunque una meravigliosa città che pochi sanno apprezzare veramente. ma provate a farvi un giro nel quartiere di baggio vecchia e capirete di cosa sto parlando. un manipolo di stradine ciottolate che vi riportano come per magia ai tempi che furono, soprattutto in autunno, quando la nebbia ormai raramente la fa da padrone. ed è proprio qui che troverete questa osteria milanese doc, con pochi piatti ma che piatti, dai mondeghili all’orecchia di elefante passando per il classico risotto giallo e un brasato che si scioglie in bocca. andateci di sabato sera, dopo cena un menestrello canta canzoni in dialetto e non vi annoierete di certo, dato che uno dei suoi pezzi forti è “la mamma maiala“.
.202 the grill (via cesare da sesto, 1 – zona sant’agostino)
passando, come si suol dire, di palo in frasca, 202 the grill rappresenta di gran lungo la nuova milano. superata la cucina a vista (amo le cucine a vista!) si viene direttamente catapultati a new york. muri di mattoni, piatti di design e comode poltrone insieme ad un menu che propone carne, carne, carne. ma soprattutto: hamburger. per me è uno dei migliori della città. conto salato, ma una volta ogni tanto ne vale la pena.