durante il week end franciacortese oltre a degustare vini non ci siamo di certo risparmiati nell’assaggiare prodotti tipici locali.
uno di questi è stato proprio il bagòss, formaggio tipico di bagolino, assaporato sottoforma di risotto presso un grazioso agriturismo della zona.
potevo non comprarlo e soprattutto non riprodurre il risotto? certo che no.
ecco i soliti ingredienti in ordine di apparizione:
brodo classico
burro
scalogno (la ricetta originaria prevede cipolla, ma io sono snob e uso solo scalogno!)
riso arborio/carnaroli
vino bianco fermo (nel mio caso, ferghettina)
bagòss
ed ecco il procedimento:
come sempre sciogliamo un po’ di brodo granulare o un dado in una pentola d’acqua e portiamo ad ebollizione a fuoco lento. nel mentre, facciamo sciogliere un po’ di burro in un’altra pentola aggiungendoci lo scalogno tagliato fine. appena imbiondito, uniamo il riso e tostiamolo qualche minuto. sfumiamo con la ferghettina e portiamo a cottura aggiungendo di volta in volta il brodo. aggiungiamo il bagòss, tagliato a dadini invisibili (chè se no non si scioglie), un fiocco di burro e impiattiamo.
piatto: vintage
tovaglietta: toga ikea