come dicevo ieri, la sera prima della grande partenza abbiamo fatto una cenetta a casa con i miei genitori fra valigie strabordanti, stendibiancheria disseminati qua e là e gatti isterici perché avevano capito che partivamo.
cosa potevo preparare se non un bel risotto?
anche stavolta, partiamo dagli ingredienti in ordine di apparizione:
brodo classico
guanciale
scalogno
riso arborio/carnaroli
vino mateus rosato
burro
parmigiano
fontina valdaostana
pistacchi tritati
glassa di aceto balsamico (no, non sono drogata di aceto balsamico. è che da quando l’ho provato sul risotto non riesco a smettere. ok, sono drogata.)
ed ecco cosa dobbiamo andare a fare:
sciogliamo un dado o versiamo un paio di misurini di brodo granulare in una pentola piena di acqua (nel caso in cui siate così bravi da fare il brodo fatto in casa, tanti applausi a voi) portandolo ad ebollizione lentamente. mettiamo a rosolare in un altra pentola il guanciale a pezzi, nel cui grasso sciolto faremo imbiondire lo scalogno. versiamo il riso e facciamolo tostare per qualche minuto, dopodiché sfumiamolo con il vino mateus (nel caso vi trovaste in portogallo vi consiglio di andare a visitare l’omonima tenuta, che ha dei giardini meravigliosi) e attendiamo qualche minuto prima di cominciare a bagnarlo con il brodo e a mescolarlo facendoci i muscoli. quando i chicchi saranno al dente, aggiungiamo una parte dei pistacchi tritati, qualche pezzo di burro, il parmigiano e la fontina valdostana che avremo precedentemente tagliato a cubetti. impiattiamo, guarniamo con i rimanenti pistacchi e con la glassa… et voilà.
piatto: promenad ikea