a milano ogni anno avviene una magia: il regno del natale si trasferisce direttamente sui navigli, a poca distanza dalla stazione di porta genova, temakinho e el pont de ferr.
il lavoro che fa ecliss nell’allestimento dell’atelier durante i mesi natalizi è esemplare.
si passa da scaffali stracolmi di palline di tutte le forme (autobus rossi a due piani, cabine telefoniche, orsetti, campanelline, pupazzi di neve, lecca lecca, cupcakes, scritte varie, macchinine) all’angolo delle yankee candles in tutte le loro profumazioni passando per ambientazioni da casa di campagna inglese: argenteria, statue e quadri raffiguranti cani da caccia inclusi. e poi c’è la parte dedicata al colore rosso, quella dedicata all’oro e all’argento, quella totalmente bianca. ci sono le pigne finte, le bacche, le ghiande e perfino le candele a forma di dolci, dal panettone al muffin fino al pasticcino.
ci sono una infinità di modelli di alberi di natale, festoni e lucine che uno nemmeno se lo immagina che possano esistere.
al piano superiore, poi, c’è quello che forse è il fiore all’occhiello (di sicuro di chi lo crea, perché è meraviglioso): il presepe animato lemax. una infinità di personaggi in diverse ambientazioni, dal parco divertimenti (la giostra è un sogno!) al villaggio vittoriano con decori come: il laghetto con tanto di personaggi che ci pattinano sopra (davvero!), il negozio di giocattoli, il carretto dei pop corn e quello della cioccolata calda, la libreria, il babbo natale volante e mille altri.
se anche voi amate il natale (gli altri li rimando qui) e passate per milano fateci un salto, a dicembre farsi brillare gli occhi è un diritto di tutti.
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